Mi chiamo Walter, la mia storia è quella di un normale bambino che si è trovato a gestire dei “doni” particolari. Ho iniziato precocemente a sentire delle voci attorno a me e a visualizzare vicino alle persone a me care altre figure che velocemente prendevano sempre più una forma nitida come conseguenza del loro desiderio di interagire con noi. Sono state le stesse presenze a cominciare a comunicare mentalmente, aiutandomi a sviluppare questa facoltà che nel tempo è divenuta e ancora diviene sempre più affidabile. Ciò su cui lavoro ogni giorno è il far capire alle persone che si rivolgono a me quanto questo mondo sottile sia naturale e connesso con il nostro tramite un continuo scambio evolutivo. Mi affido quotidianamente nel ruolo di testimone di luce e strumento neutro al fine di instaurare una comunicazione tra queste due dimensioni, divise da un filo molto sottile e legate da un grande rispetto reciproco. Con il passare del tempo ho imparato, e ancora sto imparando, l’arte dell’ascolto interiore nel conoscere profondamente se stessi e diventare consapevoli delle proprie paure e dei propri limiti. Ho fatto mie pratiche di meditazione statica e dinamica quali lo yoga, l’uso dei mantra, il tai chi chuan, la psicodinamica. Mi sono dedicato anche alle arti marziali del judo e dell’aikido con l’obbiettivo di temprare il mio corpo sentendolo tempio del mio spirito.
Mi hanno chiamato amico degli invisibili, cantautore dell’etere e fratello di luce. Io mi definisco sottile e silenzioso e mi piace usare la mia sensibilità e la gioia per riequilibrare le persone che si avvicinano a me.